mercoledì 25 aprile 2012

Si apre la strada all'internet quantistico

I ricercatori del Max Planck Institute for the Science of Light di Erlangen in Germania, guidati dal professor Michael Fortsch, hanno sviluppato un emittitore di fotoni  che sfrutta un disco di niobato di litio (cristallo non lineare) che converte i singoli fotoni in una coppia. Questo rende un segnale costituito da un singolo fotone non ambiguo, infatti mentre una rilevazione di un singolo fotone può essere interpretata come rumore di fondo, una coppia in rapida successione indica la presenza di informazioni.
Questo è un ulteriore passo verso la costruzione dell'internet quantistico, che consiste nello scambio di informazioni per mezzo di singoli fotoni. 
Lo studio pubblicato sulla rivista arXiv può essere scaricato seguendo questo link.
fonte: AGI.


Per saperne di più sull'internet quantistico: Wired.itKata Web.

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